Pomodoro datterino giallo F1 pianta vaso da 14

Descrizione

Lycopersicon Lycopersicum
Pianta indeterminata di media vigoria, presenta internodi medi e portamento aperto. I frutti, molto numerosi su ogni rachide, sono dolcissimi, di colore giallo, del peso di 15-20 gr.
Ciclo medio-precoce.
Pomodoro datterino giallo F1, pianta vaso da 14.
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PIANTA

Distanza di trapianto: 30/40 cm

Rampicante: Sì

Stagionalità: Primavera/Estate

Dal trapianto alla Raccolta: 40/50 gg. C.A.

FRUTTO

Pezzatura: Piccola

Colore: Giallo

PIANTAGIONE

Si adattano a tutti i tipi di coltivazione. La cosa importante è avere il modo di sostenere la sua crescita verso l’alto.

CURA
La pianta di pomodoro ama il clima mite e i terreni ricchi di nutrienti, ben lavorati e drenati. Irrigate in abbondanza e con regolarità, preferibilmente durante le ore più fresche della giornata (mattino presto o sera tardi) bagnando solo il terreno senza coinvolgere pianta e foglie. Le piante di pomodoro, infatti, temono la siccità ma se vengono innaffiate durante le ore più calde il sole potrebbe danneggiare le foglie e i frutti. Le piante di pomodoro cosiddette “indeterminate” hanno bisogno di un sostegno dove fare arrampicare la pianta in modo che non vada a contatto con il terreno. Esistono vari metodi per sostenere le piante di pomodoro, il più utilizzato tra gli amatori, per semplicità e praticità, è quello di formare una piramide intorno la pianta utilizzando tre canne di bambù legate tra loro alla punta superiore. Ma, un’altro metodo è quello di fissare per bene nel terreno due o più pali di legno all’inizio, al centro ed alla fine del solco. Tendete per bene un filo di ferro legandolo alle estremità superiori dei pali. Infine legate delicatamente dello spago al fusto della pianta legando l’altra estremità dello spago al filo di ferro creando quindi un filo verticale, abbastanza teso, dove la pianta potrà arrampicarsi da sola. Un’altra operazione importante è la “scacchiatura” che consiste nell’andare ad estirpare dalla pianta tutti quei piccoli rametti che prolificano sia alla base della pianta che vicino all’attaccatura delle foglie. Questa operazione è importante in quanto questi nuovi rami vanno a sottrarre energia e forza alla pianta che quindi produrrà meno pomodori. Infine, quando la pianta avrà raggiunto l’altezza desiderata procedete con la cimatura, ovvero tagliate la parte superiore della pianta. Quest’ultima smetterà così di crescere e concentrerà tutta la sua linfa vitale nella produzione dei suoi frutti, i quali andranno raccolti man mano che diventano maturi (passano dal colore verde a quello rosso).